Domenica durante la nostra sgambata tra le strade del Barolo ci siamo concessi una piccola sosta alla “Trattoria Del Bivio” in località Cavallotti, 9 Bivio Albaretto Torre, a Cerretto Langhe.
Questa “trattoria” che di trattoria non ha proprio nulla, rispecchia lo stile della maggior parte dei ristoranti presenti in questa zona, ambienti accoglienti e raffinati, personale preparato e molto cortese, prodotti di prima qualità e rivisitazioni di piatti della tradizione con un occhio alle nuove tendenze culinarie.
Ci accoglie una ragazza che ci fa accomodare nella veranda esterna, l’atmosfera è molto rilassante e si puó godere del piacevole silenzio delle colline dell’Alta Langa interrotto dalle sottili voci degli altri commensali.
Il nostro rapido pranzo prima di ricominciare a pedalare ci porta a scegliere un primo piatto. Sofia ordina “agnolotti del plin con funghi porcini dentro e fuori”, Giampaolo sceglie tajarin al ragù con salsiccia di Bra. Pochi minuti di attesa che vengono allietati da due entrée: un macarons alla nocciola ripieno di crema alla robiola e la loro insalata russa fatta in casa. Deliziosi e belli da vedere entrambi.
Anche i primi ordinati non deludono le aspettative! Davvero squisiti e preparati con prodotti di qualità.
Scopriamo inoltre che il ristorante è autorizzato dall’Associazione Italiana Celiachia e propone quindi diversi menù privi di glutine. Avendo un’amica celiaca facciamo molta attenzione e apprezziamo questo particolare. Al termine decidiamo di ordinare due caffè che ci vengono serviti con un vassoietto di piccola pasticceria.
Complimenti dunque allo chef e titolare Massimo Torrengo, che insieme alla moglie Selia gestisce con cura e passione questo ristorantino di eccellenza nell’Alta Langa.