E’ una giornata di metà estate, di quelle particolarmente calde, nelle quali sai che la tua borraccia con la quale parti da casa non basterà per saziare la tua sete.
Oggi, io e Giampaolo non siamo soli, due amici hanno deciso di pedalare con noi. Un’altra coppia, un uomo ed una donna, due giovani ciclisti che abbiamo incontrato durante una cicloturistica qualche mese fa. Oggi avrò al mio fianco un’altra fanciulla, con una preparazione equiparabile alla mia, con i miei stessi km nelle gambe.
Oggi la mia fatica sarà accompagnata da quei discorsi che mi piacciono tanto, non dovrò preoccuparmi di “tenere il passo” di Giampaolo, ma potrò trovare il mio, perché ci sarà Maria Giulia a farmi compagnia. Mi racconta del suo viaggio di nozze appena concluso, della sua bimba e ci scambiamo consigli che solo tra cicliste donne si posso conoscere.
Questo connubio oltre a rendere piacevole la mia giornata mi aiuta anche a non arrendermi e a superare i miei limiti.
Quel giorno però, arrivata al famoso cartello della biforcazione, non era Giampaolo a dirmi “Dai su proseguiamo”, ma era una donna come me, una mamma che non poteva allenarsi troppo spesso, che non era abituata ad affrontare le grandi salite mitiche del ciclismo e che non era solita cambiare parti della sua bicicletta per farla pesare meno.
Quel sabato, in cui era riuscita a ritagliare un po’ di tempo per se stessa, voleva spingersi oltre ed io non avrei mai potuto arrendermi. Continuammo a pedalare con il sole che ci scaldava la pelle, fermandoci alla fontanella per schizzarci come due ragazzine, fino a quando celata tra gli alberi si iniziò ad intravedere quella chiesa appoggiata sulla cima.
Dopo tanta fatica meritavamo un grande premio, un pranzetto sul lago con i nostri cavalieri che al posto del cavallo bianco hanno due bici da corsa nero opaco.
Che finale scontato starete pensando, una pranzo insieme, ciò che fanno migliaia di coppiette nei weekend, ma noi quel giorno eravamo le due coppie più belle, perché avevamo colto l’essenza dell’amore e dell’amicizia, la condivisione di una passione comune, il più grande dei segreti per continuare ogni giorno a volersi bene.
bel tiro! quasi da maschi!