Il ciclismo è permeato di stile e design, dagli elementi più evidenti a quelli più nascosti.
Una bici, un completo tecnico, un casco o…delle collane nate da delle camere d’aria.
Poteva dunque il punto di vista femminile limitarsi a considerare la bicicletta solo un attrezzo sportivo o un mezzo di trasporto? Assolutamente no. D’altronde lo dice anche Marylin Monroe: “Diamonds are a girl’s best friend”.
Noi i diamanti li lasciamo alle attrici americane ma…abbiamo preso le bici, o meglio una parte di esse, e le abbiamo trasformate in collane.
L’idea nasce da Simonetta Albiero, un’ artista -nonchè mamma di una giovane promessa del ciclismo- che reinventa e riutilizza le moltissime camere d’aria che suo figlio buca ad ogni gara.
Comincia così ad intrecciarle, tagliuzzarle, fino a creare una splendida ed elegantissima collana.
Incontriamo Simonetta in un venerdì pomeriggio di fine estate e cominciando a parlare scopriamo questa comunanza di passioni. Tra una parola e un’altra…la collaborazione nasce quasi spontanea. Da subito cominciamo a lavorare per arrivare al risultato di oggi, una linea di collane che unisce la semplicità di un elemento grezzo come la camera d’aria con l’eleganza di elementi raffinati come perle e metalli lucenti che donano a questa collezione una semplice raffinatezza.
Ogni collana è unica ed esclusiva, diversa dalle altre per taglio, dimensione e lucentezza.
Vedere e indossare per credere.
Le collane della linea Tacchi&Tacchette saranno vendute, oltre che tramite il nostro blog, anche tramite i canali di vendita dell’AIL sezione Torino, contribuendo così alla raccolta dei fondi necessari per la costruzione di Casa Ail.
La produzione è limitata, dunque per averla personalizzata secondo i propri gusti c’è bisogno di qualche giorno. E soprattutto, di qualche camera d’aria bucata.
Ma di queste immaginiamo che ne abbiate fin troppe.